E ai Papà chi ci pensa?
Diventare genitori è una delle esperienze più straordinarie e trasformative della vita. Tuttavia, per i futuri e neo papà, questa nuova avventura può portare con sé ansie e timori profondi. Spesso, la gravidanza e il post parto vengono vissuti principalmente a livello mentale. La paura di non essere all’altezza della nuova, immensa responsabilità di crescere un bambino può prendere il sopravvento, intrappolandoti in un vortice di pensieri che rischiano di allontanarti emotivamente e mentalmente dalla tua compagna, proprio nel momento in cui ha più bisogno del tuo sostegno.
Quando ero incinta della mia prima bambina, osservavo mio marito e lo percepivo distante. Fisicamente era presente: mi accompagnava alle visite mediche, mi aiutava quando stavo male, ma nonostante tutto, mi sentivo sola e non riuscivo a capire il perché. Mi dicevo: “È sempre presente, è un compagno fantastico”, ma quella strana sensazione persisteva. Lo vedevo lontano. Fisicamente c’era, ma mentalmente no. Poi ne abbiamo parlato e mi ha confidato che continuava a pensare, a rimuginare. La sua mente passava da una preoccupazione all’altra, temendo di non essere all’altezza di questa nuova grande responsabilità. Invece di godersi il momento, i suoi stessi pensieri lo allontanavano, rendendolo teso e stressato.
Spesso gli ho ripetuto: “per essere un bravo papà non serve essere perfetti, nemmeno io sarò perfetta, ma so che faremo del nostro meglio! Ed è questa la cosa più importante!”
Trovare un equilibrio tra lavoro, vita domestica e il nuovo ruolo di padre può sembrare un compito arduo. Tuttavia, strumenti come la mindfulness e il babywearing possono essere di grande aiuto per affrontare questa transizione in modo più sereno e consapevole, diventando un valido supporto anche per la neo mamma. Se lo avessimo scoperto prima, sicuramente avremmo vissuto tutto con molta più serenità. Ed è per questo che voglio condividere queste pratiche con voi.
Mindfulness: Essere Presenti per Se Stessi e per la Famiglia
La mindfulness, o consapevolezza, è una pratica che invita a vivere il momento presente con piena attenzione e senza giudizio. Per un futuro o neo papà, coltivare la mindfulness può portare numerosi benefici:
- Riduzione dello Stress: Prendersi del tempo ogni giorno per praticare la mindfulness può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia. Questo è particolarmente utile quando si cerca di bilanciare le nuove responsabilità genitoriali con altre aree della vita.
- Maggiore Concentrazione: La mindfulness aiuta a migliorare la concentrazione, permettendo di essere più presenti e attenti durante i momenti trascorsi con il proprio bambino o durante la gravidanza.
- Gestione delle Emozioni: Essere consapevoli delle proprie emozioni permette di gestirle in modo più efficace, evitando reazioni impulsive e migliorando la comunicazione con il partner.
Come Praticare la Mindfulness
- Meditazione Quotidiana: Dedica alcuni minuti al giorno a una semplice meditazione, concentrandoti sul respiro e lasciando andare i pensieri che sorgono.
- Momenti di Consapevolezza: Integra la consapevolezza nelle attività quotidiane. Ad esempio, mentre tocchi il pancione o tieni in braccio il tuo bambino, focalizzati sulle sensazioni fisiche e sul legame che state costruendo.
- Ascolto Attivo: Durante le conversazioni con la tua partner, pratica l’ascolto attivo, prestando attenzione completa senza interruzioni o distrazioni.
Babywearing: Un Legame Speciale con il Tuo Bambino
Il babywearing, ovvero il portare il bambino con una fascia o altri supporti, è un’antica pratica che sta vivendo una rinascita grazie ai suoi molteplici benefici per il bambino e per il genitore. Per i neo papà, il babywearing può offrire:
- Connessione Emozionale: Portare il bambino vicino al corpo favorisce il contatto fisico e la costruzione del legame emotivo, contribuendo a creare una relazione affettuosa e sicura. E in questo si sa, il papà parte un pochino più svantaggiato per via del naturale legame che si è costruito nel grembo materno. Il babywearing ti può dare una mano!
- Mani Libere: Con il bambino ben sostenuto, avrai le mani libere per svolgere altre attività, facilitando la gestione delle faccende domestiche o del lavoro.
- Rassicurazione e Comfort: I bambini portati in fascia o marsupio tendono a piangere meno e a dormire meglio grazie al contatto costante e al movimento.
Come Iniziare con il Babywearing
- Scegliere il Supporto Giusto: Esistono vari tipi di supporti per il babywearing, come fasce elastiche, fasce rigide, marsupi e altri supporti. È importante scegliere quello più adatto alle tue esigenze e alla fase di crescita del tuo bambino. Un consulente Babywearing ti può aiutare a scegliere il supporto più adatto!
- Imparare le Tecniche Corrette: affidati a un esperto/a per imparare a utilizzare correttamente il supporto, affinché il bambino sia sempre in una posizione sicura e confortevole.
- Praticare con Pazienza: Come ogni nuova abilità, anche il babywearing richiede un po’ di pratica. Non scoraggiarti se all’inizio trovi qualche difficoltà; con il tempo diventerà più naturale. Come dico a mia figlia: “tutto è difficile prima di diventare facile” (cit. libro per bambini Luca Mazzucchelli).
Un Papà più Consapevole e Sereno
Integrando la mindfulness e il babywearing nella tua routine quotidiana, puoi diventare un papà più consapevole e sereno. Queste pratiche non solo ti aiuteranno a gestire meglio le sfide della genitorialità, ma ti permetteranno anche di essere un sostegno più efficace per la tua partner, contribuendo a creare un ambiente familiare armonioso e amorevole.
Ricorda, essere un buon padre non significa avere tutte le risposte o essere perfetto, ma essere presente, attento e disposto a crescere insieme al tuo bambino. Buon viaggio nella meravigliosa avventura della paternità!